Laura Bersellini - Bio & Curriculum

La mia storia personale e professionale sono profondamente intrecciate, forgiate da un’infanzia e un’adolescenza in costante movimento e dalle lezioni di vita apprese lungo il cammino.

Ho trascorso i miei primi anni traslocando da una città all’altra, un’esperienza che ha affinato la mia capacità di osservazione, il mio spirito di adattamento e la mia resilienza. Nonostante la complessità e i momenti talvolta traumatici di dover lasciare tutto e ricominciare, considero questo periodo fondamentale per la mia crescita.

Mio padre era Eugenio Bersellini, allenatore di calcio professionista per oltre 20 anni in Serie A, in squadre come Inter, Torino, Sampdoria e Fiorentina e in altre categorie, anche all’estero, è stato il catalizzatore di questi spostamenti. Ma oltre alla sua brillante carriera, ciò che ha veramente lasciato il segno è stato il suo esempio: ha insegnato a noi figlie e ai suoi giocatori che il “lavoro”, inteso come giusta applicazione, porta sempre a risultati, ed è l’unica via per realizzare i propri desideri.

Osservando come mio padre si rapportava con la sua squadra, composta da giovani atleti ognuno con qualità e competenze uniche e diverse, ho compreso una lezione fondamentale: il Coaching non può essere semplicemente motivazionale e uguale per tutti, ma deve essere “su misura”, adattato ai molteplici aspetti di ogni individuo.

Queste esperienze formative, unite ad eventi significativi della mia vita, mi hanno guidato verso l’approfondimento delle  Tecniche Energetiche e del Coaching, strumenti che uso per accompagnare gli altri nel loro percorso di crescita personale.

Due tappe sono state particolarmente cruciali nel mio cammino:

A 10 anni, un evento critico ha segnato la mia vita. Dopo un semplice intervento all’addome, non mi sono risvegliata dall’anestesia. Questa esperienza ha innescato un cambiamento profondo, portandomi a reprimere la mia energia naturale per adattarmi alle aspettative esterne. E così è stato per molti anni. Contemporaneamente è stato come se la vita mi avesse detto: “Devi trovare un nuovo modo di essere te stessa”. 

Nel 2011, al termine della seconda gravidanza, ho attraversato una burrasca sia fisica che emotiva, che mi ha condotto all’incontro con l’EFT (Emotional Freedom Technique). Questo strumento mi ha sostenuto in un momento delicato, aiutandomi a ritrovare la mia energia naturale e mi ha permesso di iniziare una profonda ricerca di tutte quelle parti di me frammentate, bloccate da condizionamenti e credenze. 

L’incontro con queste esperienze trasformative è stato ben diverso da come si potrebbe immaginare. Mi ha messo di fronte ai miei limiti, mostrandomi quanto fossi lontana da me stessa e, allo stesso tempo, quanto potessi risplendere se avessi scelto di attraversare queste esperienze.